Circa un anno fa è stato annunciato l’arrivo del nuovo CCNL per i lavoratori dello spettacolo in cooperativa. Un CCNL che disciplina il lavoro intermittente, l’apprendistato, il diritto alla sicurezza e integrità dei lavoratori, lavoro a distanza e altro ancora. E’ stata definita la forma del contratto individuale e dell’informazione del lavoratore con obbligo di inserimento della durata, preavviso di chiamata, la possibilità di rinegoziare il trattamento minimo ogni qualvolta venga chiamato, tempi e modalità di pagamento, diritto all’indennità di disponibilità nel caso di obbligo di rispondere alla chiamata.
È stato un primo passo verso il riconoscimento di una serie di categorie di lavoratori tutt’ora in parte ignorate, dalle istituzioni in primis. Un CCNL frutto di un percorso ricco di compromessi, prove di resistenza e pazienza infinita che, per questi motivi, non è di certo la migliore delle soluzioni, ma sicuramente un primo tentativo di ottenimento delle giuste riconoscenze per svolgere al meglio il proprio lavoro.
Ora sappiamo che, tolte le situazioni di sfruttamento e soprattutto di accondiscendenza allo sfruttamento, per i LD veri rimangono irrisolte una serie di questioni come:
- Quanto costa un progetto
- Come farsi pagare
- Come tutelare le proprie creazioni
AILD si sta seriamente e concretamente impegnando per creare intorno a sé una rete tramite la quale si arrivi a definire e a risolvere una volta per tutte queste problematiche, radunando tutti coloro che hanno la capacità di agire e non perdono tempo a lamentarsi, cominciando un percorso istituzionale verso un miglioramento della qualità del lavoro del LD.
È stato attivato di recente il Light Club, un forum in stile Q&A, all’interno del quale sono già presenti le tre questioni sopra elencate.
L’invito è sempre lo stesso: solo grazie alla partecipazione possiamo prima di tutto contarci ed ottenere la migliore soluzione ad una problematica.
Forza!