JETE | Installazione celebrativa per il World Environment Day
COMMITTENTE: MUNICIPIO DI TIRANA / APIEDA shpk
LIGHTING DESIGNER: Architetto LD PATRIZIA DE MASI
RUOLO: Concept, disegno luci, regia luci e coordinamento dell’allestimento
PERIODO ESPOSIZIONE: 5 Giugno 2018
LOCATION: Facciata e giardini del Municipio di Tirana
STAFF TECNICO: Edmond Dingu, Hertid Kusi, Spartak Paja, Flori Canga
MATERIALE UTILIZZATO
DTS Max
Prolights LumiPAR18QPro
SGM Genio
SGM IDEA LED 300
DI COSA SI TRATTA
Allestimento celebrativo di architainment intitolato “JETE” (in lingua albanese “Vita”) in occasione della Giornata Mondiale per l’Ambiente indetta dall’ONU.
CONCEPT e ALLESTIMENTO
Si tratta di una installazione celebrativa sulla facciata del Municipio di TIRANA – Capitale in fermento dello stato Albanese – ed anche in corrispondenza degli spazi antistanti l’edificio. L’occasione è il World Environment Day, Giornata Mondiale per l’Ambiente promossa e incoraggiata dall’ONU lo scorso 5 Giugno. Il concept vuole scavalcare i soliti luoghi comuni di un approccio superficiale all’ambiente, e così riformulando le premesse lo interpreta come un complesso sistema pulsante di elementi tra loro interconnessi, e dunque si propone come un vero e proprio inno alla vita stessa del Pianeta, celebrandone i tre elementi costituenti primordiali, ovvero ARIA, LUCE/ FUOCO e ACQUA.
L’elemento ARIA viene rappresentato come un volume di luce che avvolge l’intera superficie della facciata dell’edificio, ad indicare che essa costituisce un involucro in cui ogni cosa è completamente immersa.
L’elemento LUCE/FUOCO si concentra invece sulle lesene centrali dello schema architettonico di facciata, ad indicare che luce e fuoco costituiscono il centro da cui viene generata ogni forma di vita.
L’elemento ACQUA viene rappresentato sulla pavimentazione del giardino antistante il palazzo del Municipio, ed indica il supporto che questo elemento da alla vita umana, costituendo ad esempio per oltre l’80% il nostro organismo.
Un altro fattore importante considerato dal progetto è il MOVIMENTO perché ognuno degli elementi primari in natura esiste in forma dinamica. Tale aspetto determinante viene rappresentato con dinamismi e variazioni cromatiche di luce coerenti con i singoli elementi, a significare che la vita è un meccanismo pulsante e ricordare che il rispetto per la natura, e dunque l’ambiente, vuol dire rispettare l’equilibrio del sistema vivente di cui l’essere umano è solo una delle parti integrate.
La parola VITA infine, tradotta nelle principali lingue internazionali, diventa il fil rouge unificatore di tutta l’installazione, che compare ritmicamente coem un battito dal centro verso l’esterno della facciata centrale. La scelta di non coordinare tale proiezione con gli elementi geometrici di facciata sta a significare che la vita è fluida e segue le sue regole, e non la logica umana.
Architetto LD
PATRIZIA DE MASI