Partner AILD
CLAY PAKY
Mantenendo un core business aziendale ancora fortemente orientato al settore dell’entertainment, Clay Paky, che ha celebrato all’interno del PL+S quarant’anni di splendida attività, ha stretto un favorevole rapporto di interazione con la casa madre Osram, approfittando della recente acquisizione da parte di quello che viene considerato uno dei più affermati e longevi produttori di sorgenti luminose. Il vantaggio sta nell’opportunità di poter studiare e customizzare congiuntamente al produttore sorgenti luminose per le specifiche tecnologie prodotte da Clay Paky, azienda che mantiene costante e attento l’ascolto rivolto ai player di settore e raccoglie in tal modo preziosi feedback di tendenza che trasferisce poi a Osram come risorsa di riferimento per nuove produzioni. In tal modo Clay Paky punta ad avere nella propria offerta prodotti che, oltre alla ormai nota potenza di flusso luminoso, avranno anche un aumentato stardard qualitativo di definizione cromatica.
Still keeping the core business mainly focused on the entertainment world, Clay Paky, which celebrates this year its 40th birthday of succesful activity, has built a favorarable interaction with its leading company Osram, taking advantage from the recent acquisition from that which could be considered one of the best renowned and longest running producers of light sources. The benefit of this strategy stands in the opportunity to be able to develop and customise, in a joint action with the producer, light sources highly suitable for the specific technology created by Clay Paky; the company always mantains a constant and careful eye out on the players of the lighting sector, collecting therefore precious feedbacks of trend, that are transfered to Osram, as a key resource to develop innovative technologies. With this strategy Clay Paky aims to boast a range of products that, besides their well known power of luminous beam, will also have true high quality standards of chromatic definition.
DTS
DTS ha intrapreso da qualche anno un percorso che mira a dare una identità precisa all’azienda basata sullo sviluppo di tecnologie e non più legata ai prodotti tradizionali. Una svolta decisiva accompagnata da un concetto di Made in Italy ed un know-how elevato con 35 anni di esperienza, una certificazione ISO9001 che permette di essere sempre aggiornati in materia di sicurezza e procedure, un costante investimento per quanto riguarda la ricerca e sviluppo e la precisa volontà di produrre meno prodotti ma di qualità superiore ad un prezzo equilibrato.
Altra caratteristica dell’azienda è il livello di armonia e coesione tra lo staff, un parametro importante per una azienda come DTS che trasmette quest’atmosfera di affiatamento attraverso i molti eventi organizzati in cui è importante la fase di socializzazione con i clienti.
DTS has started some years ago a path that aims to give a more precise identity to the company, based on the development of new technologies and no more engaged only with the traditional products. A definite shift, accompained by the concept of Made in Italy and a high level of know-how raised in about 35 years of experience, a certification ISO9001 that allows to be always updated in terms of safety and procedures, a constant investment in research and development, and the precise choice to concentrate on less products but characterised by a higher quality and a fair price.
Another point in favour of the company is the level of harmony and cohesion among the members of the staff, a parameter that DTS really cares about, and that ends up in an atmosphere of synergy enjoyable in the many events organised, where socialising with the subjects involved is at the first place.
ETC
Abbiamo incontrato Davide Gabbani e Daniele Peroni all’interno dello stand della nota azienda statunitense che proprio proprio quest’anno festeggia il suo 40esimo compleanno e da sempre si distingue per la sua specializzazione nell’illuminazione teatrale. Come è risaputo ETC adotta la filosofia “Have fun and make money“, cosa che puntualmente Davide e Daniele hanno ribadito durante l’incontro.
Memori di una recente intervista pubblicata in rete a Fred Foster, possiamo dirvi che in ETC c’è una visione realmente “umana” dell’azienda, dove gli uffici dirigenziali sono aperti a tutti gli impiegati per condividere un pensiero, un’idea o un suggerimento, dove le stanze più luminose e con la vista sull’esterno siano ad uso di coloro che “lavorano sul serio”. Una visione rappresentata anche nella hall di accoglienza di ETC, vero punto di incontro per il personale, più simile ad un ambiente urbano. Questo è solo un assaggio della filosofia “Have fun and make money”.
We have met Davide Gabbani and Daniele Peroni by the ETC‘s stand, the renowned american company specialised in theatrical lighting, which celebrates 40 years of successes in the specific sector. As everybody knows, since ever ETC’s philosophy is “Have fun and make money”, that Davide and Daniele has punctually confirmed as the best possible synthesys of what ETC is.
Recalling a recent interview with Fred Foster, CEO by the american ETC’s headquarter, we learn even more about this vision. He tells about a spirit of humanity, breathable in all the managerial offices, which are opened to all the collaborators and workers, where everybody can share ideas and suggestions to enhance the general management, and where luminous spaces viewing beautiful landscapes around are accessible to anyone who “works seriuosly”. A vision that even a visitor can enjoy right from the very first step in the entrance hall. And this is just a little taste of the pragmatic phylosophy of “Have fun, and make money!”
LITEC a company within AREA FOUR INDUSTRIES
LITEC ha deciso di puntare il proprio business sul servizio al cliente attraverso una produzione sia custom che standardizzata; questo tipo di proposta consente una maggiore flessibilità rispetto al passato, dove tra l’altro l’attenzione agli aspetti umani del business era in secondo piano.
Ora la volontà dell’azienda è quella di dar vita ad un rapporto più stretto con i propri clienti, facendo leva su una nuova realtà composta da persone che lavorano autenticamente come una squadra coesa e, in grado di inter cambiarsi nei ruoli a loro assegnati perché il livello di servizio non possa mai scendere di livello; una squadra dove le informazioni/esperienze circolano con notevole fluidità e l’attenzione alle esigenze dei clienti sono l’obiettivo primario.
L’entrata di Litec in Area 4 Industries è stato un passaggio necessario, ci spiega Fabio Prada – Sales & Marketing Director di A4I; l’obiettivo è la creazione di un network mondiale che racchiude 4 costruttori di truss portando il gruppo ad operare su scala globale nelle tre ben note macro aree mondiali: AMERICA, E.ME.A. & ASIA. Strategia molto simile a quella adottata nell’industria automobilistica (vedi FCA Group), nel senso che tale scelta non influenza né snatura le caratteristiche dei quattro singoli brand ma si limita a coordinarli, mantenendo inalterato il DNA di ciascuno ma consentendo una operatività in rete che sfrutta le capacità produttive dei vari siti presenti nel mondo.
La filosofia LITEC? Proporre soluzioni e non solo prodotti.
LITEC has made the business choice to center its company essence in the customer care, by realising a production which is both taylor-made and standardised. This new identity allows a better flexibility comparing to the past, when the human side of business was also put in second place.
Now the company is determined to build and consolidate a closer relationship with the client, first of all, counting on a team that truely work cohesively and is able to interchanges the roles, to mantain always high the level of the final service; a team where information and experiences circulets fluently and the attention to the client is the primary aim.
The joint of LITEC with Area 4 Industries has been a necessary passage – explains to us Fabio Prada, Sales and Managing Director of A4I. The focus is the creation of a world wide network engaging four costructors of trusses, leading the group to operate on a globe scale and in particular in three macro areas: AMERICA, E.ME.A. and ASIA. It’s very similar to what happens in the automotive industry (FCA group, for example), in the sense that the choice does not influence nor distort the characteristics of the single brands, but just helps to coordinate them together, keeping inhaltered the DNA and allowing an operativity on the field that optimises the productive potentialities of the different locations in the world.
LITEC’s phylosophy? Offering solutions and not only products.
MOLPASS
Oltre al noto brand MA Lighting, che quest’anno lancia sulla scena di Francoforte l’ultimo aggiornamento della console luci dot2 confermando l’apertura verso il mercato medio piccolo, e AYRTON, che sorprende ogni anno con la propria originalità creativa proponendo tecnologiche sempre più accattivanti e comunicate in modo spettacolare, anche MDG mantiene solida la propria filosofia di prodotto, introducendo giusto qualche miglioramento dal punto di vista della struttura meccanica.
L’azienda canadese si è distinta fin dall’inizio sul mercato per aver messo a punto un brevetto, ancora non carpito dalla concorrenza, che ha la particolarità di sublimare e non bruciare il liquido per la produzione di nebbia, e che dunque consente una emissione del tutto “sana” e respirabile, essendo tra l’alto il liquido utilizzato perfino edibile. Il prodotto, ci racconta il Marketing Manager Nicolas Duhamel, ha un ulteriore punto di forza come supporto ottimale per la luce in ambito televisivo, lasciando che i fotoni attraversino la struttura della nebbia ed evitando in tal modo rimbalzi di luce parassita in telecamera. MDG è l’unica azienda a vantare la certificazione del Ministero Italiano per la Sanità, e ad essere produttore di riferimento non solo per l’entertainment ma anche in ambito militare.
Tre aziende che rinforzano i propri muscoli sul motto: strategia vincente non si cambia.
Besides the worldwide famous master brand MA Lighting – that just this year has been launching on the Frankfurt scene the last update of the dot.2 console, confirming the willing to open also to the medium/small market – and AYRTON, surprising every year with its original creativity by offering technlogies always more seductive and communicated in a spectacular way, even MDG maintain sound the same product phylosophy, introducing just some updates in the machines’ structure.
The canadian company is leader in the market for its category, due to a patent hiding the secret – not yet caught by the competitors – which has the peculiarity to sublimate instead of burn the liquid to produce the fog, and therefore allows a “healthy” and breathable emission, being that liquid even edible.
The product, as we were told by Nicolas Duhamel, Marketing Manager for the company, has another point of strenght as the optimal support for the light in tv applications, because it lets the photons penetrate the structure of the fog, avoinding so the annoying rebouncings of parasite light in the camera.
MDG is also the only company that can boast the certification by the italian Ministry of Health, and be a reference reality not only for the entertainment but also for the military environment.
Three companies that strenghten their muscles on the motto: never change the winning strategy!
RM Multimedia
Il ROBE Village è di certo stato una delle grandi attrazioni sotto i riflettori del padiglione 3 per questa edizione del Prolight+Sound. Allestito come un grande stage di teatro con un fondale a 360 gradi di cortine edilizie che si affacciavano su una scena urbana dominata al centro da un grande bancone bar circolare, lo stand ricreava una atmosfera davvero friendly e festosa apprezzata da un gran numero di visitatori, dove contemporaneamente si son fatti business meeting e show dimostrativi dell’intera gamma prodotti.
Ma non è finita qui: due porticati laterali aperti su questa bellissima piazza ospitavano l’area ANOLIS, linea di proiettori dedicata all’architettura che ha una identità qualitativa e tecnologica parallela ai prodotti già rodati per l’entertainment, e una Demo Studios per un focus più ravvicinato sui singoli prodotti. E per finire un piccolo teatrino allestito accanto allo stand principale dove i prodotti ROBE sono andati in scena con arte grazie al supporto di alcuni attori professionisti.
In sintesi, una straordinaria operazione di marketing coerente e fortemente comunicativa della filosofia di attenzione alle relazioni con l’utenza con cui ROBE continua ad avanzare sul mercato, come ci ha spiegato Jirí Baroś, Marketing Manager ROBE. L’impostazione a carattere familiare dell’intera azienda, il cui spirito impregna tutti i livelli interni, unitamente all’esperienza derivata da un periodo iniziale di produzione per terzi e soprattutto una struttura di produzione congiunta ad un proprio sofisticato laboratorio di ricerca e sviluppo, motivano la costante ascesa di questa azienda che ormai si annovera tra i leader mondiali di settore.
Undoubtadely ROBE Village has been one of the main attractions under the lights of the Hall 3 for this edition of the Prolight+Sound. Thought as a huge theatre stage, with its 360° backcloth of printed facades looking out onto an urban square dominated by a round central bar, the stand recreated a truely joyful and friendly atmosphere, approved by a crowd of visitors, and that facilitated the business meetings at the rythm of the lighting demos of the complete range of Robe products.
But there’s more: two side porches, opened on this beautiful square, hosted one the ANOLIS area – the architectural series with quality and technology paralleled to the more famous ones dedicated to the entertainment – and the other a DEMO STUDIOS for a more accurate focus the single products. And finally, a little theatre right next to the main one, where ROBE’s projectors have been artistically staged with the support of someprofessional actors.
In few words, an extraordinary operation of marketing, coherent and strongly communicative of the ROBE phylosophy, made basically of attention to the personal relationship with the client, which is mainly the reason for the company advancing in the market, as explained to us Jirí Baroś, Marketing Manager ROBE. The family business spirit, which impregnates al the levels inside the company, together with the precious experience of the first period of third party work, and above all a production structure symbiotic with an internal sophisticated lab of research and development, all this justifies the continuous ascension of this company, now a world leader in the lighting field.
ROSCO
Abbiamo incontrato Cristian Arroyo, Direttore Commerciale EMEA per ROSCO, azienda presente sulla scena da ben 106 anni, e che ha consolidato sulla propria longevità una forte reputazione in termini di qualità di produzione e serietà professionale. Attualmente Rosco sta impegnando tutte le proprie risorse per mettere in atto la strategia stabilita nel 2010, momento cruciale in cui il cambio al vertice direttivo ha determinato anche il “cambio di pelle” dell’intera azienda, accogliendo il trend di evoluzione tecnologica come una opportunità per “programmare i prossimi 100 anni di attività”. Primo punto chiave della nuova traiettoria è la scelta dei target di mercato su cui focalizzarsi, ovvero Broadcast, Entertainment, Architettura e Fotografia. Per ognuno di questi target l’approccio è di tipo equipment e non più consumer, e tutta la produzione utilizza solo tecnologia LED. La filosofia è: pochi prodotti ma estremamente versatili e con il miglior output possibile, mantenendo costante l’attenzione sull’obiettivo primario, la customer satisfaction.
Altro obiettivo chiave è la definizione di elevati standard qualitativi in particolare di due parametri tecnici: il CRI (Color Rendering Index) e il TLCI (Television Light Consistency Index). Infine, la scelta di continuare a mantenere la catena produttiva home based negli USA, che consente il monitoraggio capillare di ogni livello di lavorazione, conferma che per Rosco la strategia operativa è cambiata ma non di certo lo spirito che per loro da sempre che si è dimostrato vincente.
We’ve had the pleasure to meet Cristian Arroyo, marketing Diector of Sales EMEA for ROSCO, a company that has been present on the scene for over 100 years, and which has consolidated on its longevity a strong reputation in terms of quality of production and professionality. At the moment, ROSCO is concetrating its energies in realising the strategy established in 2010, a crucial moment when a change at the management vertex has determined also the “change of skin” of the entire company, welcoming the trend of the technological evolution as an opportunity to “plan the next 100 years!”
First key point of this new trajectory is the choice of the market targets to focalise upon, which are Broadcast, Entertainment, Architecture and Photography. For each one of them, the approach is more equipment and no more consumer, an the whole production is LED technology based. The phylosophy is: few products but extremely versatile and with the best possbible output, keeping a constant attention on the primary objective which remains the customer satisfaction.
Another key point is the definition of high standards of two parametrs in particular: the CRI (Color Rendering Index) and the TLCI (Television Light Consistency Index). Finally, the choice to maintain an home-based production chain in the USA, to guarantee a capillar monitoring of every level of the realisation process, confirms that ROSCO has changed its operative strategy but really not the spirit that since ever has proved to be absoluteluy winning.
SM INTERNATIONAL
In uno stand completamente “green” con pallet riciclati, sedute e tavoli in cartone strutturale, Franco Natali, di SM INTERNATIONAL lancia un monito importante sull’utilizzo del LED, una sorgente che permette un notevole risparmio energetico anche se spesso sovrastimato nel momento in cui si producono fixture che consumano più delle tradizionali, applicando questa tecnologia in modo non corretto. E oltre ad essere in tal senso una sorgente eco-friendly, pochi considerano che il LED è anche bio-friendly, essendo al momento l’emissione elettromagnetica più compatibile con la fisiologia umana, sempre se prodotta e utilizzata con intelligenza.
L’azienda ha virato verso il percorso della progettazione, produzione e assemblaggio tutto pressoché a km zero in Italia, mettendo in rete un gruppo di aziende dislocate tra Rimini e Ancona. Ciò consente quel risparmio su trasporti, dazi e dogane sufficiente a poter garantire un prodotto dal prezzo e dalla qualità entrambi competitivi.
Questa operazione di produzione a km zero e il know-how approfondito e sviluppato nei propri laboratori interni di ricerca in anni di esperienza e di coraggioso impegno, hanno portato l’azienda ad essere un prestigioso esponente del Made in Italy con inaspettati feedback positivi, che SM International ha avuto modo di raccogliere proprio a Francoforte attirando l’attenzione di molti competitor all’insegna di un rapporto di concorrenza ma anche di amicizia.
“L’umiltà è importante nelle persone e permette di arrivare ad una riscoperta del rispetto che alla fine si dimostra sempre il miglior investimento possibile.”
In a totally “green suit” stand, built with recycled palletts, seats and tables made of structural cardboard, we have met Franco Natali, leader of SM INTERNATIONAL, who launches an important ammonition about the use of LED, a source that allows a remarkable energy saving, pointing out that this factor is often overestimated in the moment that the fixtures end up to have a higher energy consumption rate, when this technology is not properly applied. Besides being an eco-friendly source, LED can be also considered bio-friendly, being at the moment the more compatible electromagnetic emission for the human phisiology, always if produced and used intelligently.
The company has operated a brave u-turn, setting design, production and assembly home based in Italy, by networking a bunch of other companies located in a short range area between Rimini and Ancona. That allows a sensible saving in trasport and taxes, which is enough to guarantee a final product whose quality and price are both comptetitive.
This choice a of Km 0-production and the high level of know-how, developed in its own research labs in years and years of experience and commitment, have lead SM International to be a prestigiuos representative of the Made in Italy. Positive and encouraging feedbacks arrived just in Frankfurt, where the company has drawn the attention of many competitors, in a spirit of friendship also than comptetition.
“Humility is important, it leads you to discover again respect, which in the end has proven to be the best possible investment.”
Architetto LD
Presidente AILD
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